Stanchezza d'estate: un aiuto dall'avena


Eccoci arrivati a Giugno, tra qualche settimana avrà ufficialmente inizio l'estate. 
Se questa stagione è, per i più, tanto attesa per via delle giornate lunghe e soleggiate che portano buonumore e vitalità, per altri è sinonimo di disturbi ed inquietudine. 
Si tratta di soggetti che soffrono di una vera e propria “sindrome estiva”, mal sopportano il caldo e riprendono a sentirsi meglio solo a Settembre.
Le manifestazioni del perduto equilibrio sono differenti da persona a persona, ma in linea di massima si tratta di insonnia o sonno distrurbato, stanchezza, affaticamento generale con tendenza al nervosismo.
Se con il medico curante si sono escluse patologie che si manifestano con i suddetti sintomi e lo stato di salute generale è buono, possiamo aiutarci a stare meglio con un rimedio naturale molto efficace in casi come questo: l'avena.
L'avena sativa è un cereale dalle proprietà rivitalizzanti. Nei suoi semi si trovano sali minerali, vitamine ed oligoelementi in grado di supportare l'organismo in caso di cambi di clima (specie in primavera-estate), periodi di astenia, nelle convalescenze.
Indicata come pianta rinfrescante, energetica, vitaminica e nelle lievi depressioni, è un tonico che, tuttavia, regala notti serene e sonni tranquilli. E' particolarmente indicata per gli studenti che devono sostenere esami e si sentono vittime di stanchezza e nervosismo.
L'avena è utile anche per le persone in lieve sovrappeso che necessitano di stimolare in metabolismo, per questo è controindicata nei casi di ipertiroidismo.
Non può, inoltre, essere assunta da soggetti affetti da celiachia in quanto contiene glutine.
Il modo migliore per godere dei benefici dell'avena è utilizzarla sotto forma di tintura madre o come infuso da bere almeno 3 volte al giorno.

a cura di Silvia Andreotti