La Psoriasi, un aiuto dal sole



Andando incontro alla bella stagione viene voglia di scoprirsi, di far respirare caviglie, ginocchia, spalle ...tutte quelle zone che durante la stagione fredda sono rimaste sepolte sotto maglioni pesanti, sciarpe chilometriche o calzettoni “poco sexy”.
Sempre più persone però oggi manifestano i propri disequilibri sulla pelle e si ha timore a farne vedere i segni.

La psoriasi è, tra questi disequilibri, forse il più diffuso; è una vera e propria patologia cronica e recidivante caratterizzata da fasi acute e fasi “dormienti”.
Si manifesta con un eritema più o meno spiccato che provoca prurito e bruciore nella fase acuta, ricoperto da squame e placche secche di colore grigiastro nella fase quiescente.




A livello psicosomatico la psoriasi ci riconduce ad un chiaro segnale di emozioni che vengono messe a tacere, sulle quali viene stesa una corazza di protezione.
La pelle simbolicamente è un organo di comunicazione, di confine, di identità.

Diversi sono i metodi naturali che possono aiutarci a contrastarne i sintomi: alimentazione, omeopatia, fitoterapia, ma la natura ci offre un rimedio alla portata di tutti: IL SOLE.
E' accertato che l'esposizione al sole offre grandi benefici per chi soffre di questa patologia, solo in rarissimi casi può non giovare.

E' necessario, ovviamente, avere tutte le accortezze di cui  normalmente necessita l'espozione ai raggi solari: scegliere la prima mattinata o il tardo pomeriggio quando i raggi del sole non sono diretti e dannosi per qualunque tipo di pelle; utilizzare protezioni non aggressive e prive di agenti chimici dannosi, idratare a fondo la pelle con oli vegetali adatti alla problematica della psoriasi.

Insomma godiamoci il sole con i suoi numerosi effetti benefici anche per la nostra salute.


a cura di Emanuela Riva